Torniamo nella mia isola del cuore. Ma questa volta facciamo un viaggio un po’ particolare, un viaggio nel gusto con un post che aggiorno ogni volta che torno a Capri e che, te lo prometto, ti farà venire l’acquolina in bocca. Sissignori, qui si parla di cibo: non sai dove mangiare a Capri? Ecco i miei ristoranti preferiti e, naturalmente, ben collaudati!
Pulalli
Hai presente il celebre campanile che domina Piazza Umberto I? Tra tutti i ristoranti dove mangiare a Capri, Pulalli è di certo tra i più caratteristici: si trova praticamente sotto l’orologio! Seduti al balconcino godrai di una vista unica sulla famosa Piazzetta e… ti sentirai un po’ più vicino alla celeberrima luna caprese. I piatti sono quelli della tradizione: potete cominciare con un cuoppo – la tipica frittura napoletana a base di pasta cresciuta, mozzarelle fritte, crocchè di patate, sciurilli in pastella etc. – e poi continuare con uno spaghetto aumm aumm oppure con un bel secondo di pesce: provate la pezzogna (o occhione), tipico pescato caprese!
Da Tonino
Raggiungibile solo con affascinante passeggiata nella macchia mediterranea, dunque in una location inusuale ed estranea alla mondanità, si trova uno dei ristoranti più noti dell’isola: Da Tonino. Il menu si rifà alla tradizione caprese più lontana e contadina. Non solo pesce dunque, ma anche selvaggina: è il coniglio a farla da padrone in molti piatti.
Se però come me non sei grande fan della carne, opta per piatti più classici ma rivisitati con il tocco innovativo della famiglia Aprea. Fantastica la parmigiana soffice in vaso e i tortelli cacio e pepe con cozze e lime! Inoltre, se sei appassionato di vini, fai come noi: chiedi al gentilissimo sommelier di mostrarti la cantina del ristorante. Le etichette proposte sono oltre 800, per un totale di 10.000 bottiglie provenienti da tutta Italia.
Da Tonino si trova in Via Dentecale, 15.
Il Grottino
Situato in Via Longano 27, a due passi dalla Piazzetta, Il Grottino è uno dei ristoranti storici dell’isola. Numerosi sono i VIP che, da oltre 70 anni, riempiono la saletta di questo locale che, eppure, del tipico ritrovo mondano non ha nulla. Pochi coperti, una sala raccolta dai tenui colori pastello, un proprietario – Gianfranco Arbace – super cortese, che ti fa accomodare con gentilezza e simpatia, facendoti sentire subito a casa.
E naturalmente i piatti: genuini, tradizionali per davvero, senza i fronzoli della cucina moderna. Da provare le cocotte di scialatielli al profumo di mare, i polipetti alla luciana, il pesce all’acqua pazza, il fritto di paranza… praticamente tutto il menù!
Consiglio spassionato: per non macchiarti la camicia di lino di sugo, intingoli etc. chiedi un bel bavaglino; il Grottino sarà felice di fornirtelo. E fidati che serve.
Lo Zodiaco
Lasciamo il cuore dell’isola e scendiamo a Marina Grande. Premetto che non sono una fan dei ristoranti situati proprio sulla darsena, che spesso propongono menù costosi ma dozzinali, pensati per acchiappare turisti affamati appena sbarcati oppure frettolosi viaggiatori in partenza. Ma siamo a Capri e, manco a dirlo, le regole del mondo esterno non valgono: è nel cuore del porticciolo che si trova Lo Zodiaco, una scoperta davvero piacevole con la sua offerta di pesce freschissimo e piatti della tradizione caprese. Di ritorno da Anacapri, ci siamo fermati a pranzo per un piatto di paccheri ai tartufi di mare (o taratufi, come si dice qui) e uno di ravioli capresi (ripieni di caciotta) ma, la prossima volta, torneremo sicuramente per cena in modo da dedicare a questo ristorante… l’assaggio che si merita!
Lo Zodiaco – che fa anche pizze! – si trova in Piazzetta Ferraro 2/3, poco distante dalla Funicolare.
Ristorante Paolino
La limonaia più famosa d’Italia. Prendi posto sotto il pergolato di limoni, aspetta che venga accesa la candela al tuo tavolo e tuffati nel menu di Paolino! Tra gli antipasti, protagonisti sono i gusti tipicamente partenopei – melanzane, pomodorini, scarola – oltre alla famosa Bomba Paolino, una pizza fritta ripiena di mozzarella, prosciutto e chiummenzana, la salsa di pomodori e origano tipica dell’isola di Capri. Il pesce, naturalmente freschissimo, è invece il re di molti primi e secondi piatti.
Il fiore all’occhiello del ristorante? L’immenso buffet di dolci! Un’intera stanza dedicata ai dessert, dal babà alla torta caprese, dalla crema al limone ai bignè crema e amarena, dalle delizie al limone alle bombette, oltre a gelati, frutta di stagione, panna, pasticceria secca e molto altro. E ovviamente, per riuscire ad alzarsi dalla sedia, limoncello e caffè!
Il Ristorante Paolino si trova in Via Palazzo a Mare, 11. Per raggiungerlo, bisogna scendere verso Marina Grande con la funicolare e poi fare ancora un tratto a piedi. Oppure, visto che vai in uno dei locali cult dell’isola, cogli l’occasione e salta su uno dei famosi taxi scoperti così squisitamente capresi.
Nota: Sebbene il cibo sia ottimo, il rapporto qualità-prezzo di Paolino non è secondo me equiparabile a quello degli altri ristoranti citati. Il motivo è forse da attribuirsi alla sua notorietà: è un locale alla moda, vippettaro e paparazzato; ci sono stata più volte ma… non so se tornerò ancora!
Mammà
Fan-ta-sti-co. Mammà vanta una stella Michelin dal 2014 ed è espressione del genio creativo di due chef, Salvatore La Ragione e Gennaro Esposito che, della sua cucina, dice: Se la mia cucina dovesse essere un sentimento sarebbe l’altruismo, la voglia di regalare gioia ed emozione a chi assaggia i miei piatti, appunto metterci l’anima proprio come farebbe Mammà. Inutile stare a raccontarti i piatti: sappi solo che sogno ancora i vermicelli ai ricci di mare, il crudo di pesce, le tagliatelle di seppia… Del resto la prima delle 5 regole del locale – scritte sulla lavagna all’ingresso – recita “Di Mammà… ce n’è uno solo” ed è proprio vero!
Mammà si trova laddove c’era lo storico Gemma, in Via Madre Serafina 6, affacciato sul Golfo di Napoli. E’ mediamente più caro rispetto agli altri ristoranti presenti in questa lista, ma i soldi spesi li vale davvero tutti.
Hai ancora fame? Allora fai un salto alla…
Gelateria Buonocore
E’ situata in via Vittorio Emanuele 35 ma, in realtà, non hai bisogno dell’indirizzo per trovarla. La individuerai facilmente grazie alla lunghissima coda che staziona a ogni ora del giorno e della notte davanti all’ingresso! Oltre che per il gelato artigianale, con i gusti che cambiano a seconda dell’ora del giorno e le profumatissime cialde, Buonocore è anche perfetto per colazione, merenda o… uno spuntino di mezzanotte: supera il banco dei gelati ed entra nel locale. Troverai ad attenderti un trionfo di pasticceria napoletana – dolci al limone, babà, sfogliatelle, croccanti, capresine – e la specialità della casa: i particolarissimi caprilù, dolcetti di pasta di mandorle dal raffinato sapore del limone di Capri. Io li compro sempre prima di tornare a casa, per portare un pezzettino di Capri con me.
…e allora, dimmi: ti è venuta l’acquolina in bocca?
Capri è uno dei posti che più amo al mondo e ci torno spesso. Per questo vi ho dedicato un’intera sezione del blog: la trovi qui.
Si mangia molto meglio sulla mia barca all’ombra dei Faraglioni. Il menù di solito è costituito da spaghetti con patelle 😛
Sono in viaggio, insonne e molto jetlagged (qui sono le 4:38 di mattina) ma… sei riuscito a farmi venire fame, complimenti!
Aggiungo il Geranio per la vista sui faraglioni e Lo Zodiaco al porto turistico dove ho mangiato i migliori paccheri con lo scorfano della mia vita . Condivido Tonino e il Grottino
uhm… Al Geranio sono stata un po’ di anni fa e mi era piaciuto; l’anno scorso invece ha lasciato molto a desiderare in termini sia di qualità che di servizio… ottima la posizione però, quello sì! Mai provato lo Zodiaco invece!
Ah, Capri e la meravigliosa Costiera!!! Ricordi luminosi e perfetti di un viaggio di nozze: mio marito, io e la moto. Zero bagagli, tanta voglie di stare insieme e libertà assoluta. Lo ricordo come uno dei momenti più belli della mia vita. E Capri, deliziosa anche in ottobre, le gite ai faraglioni in motoscafo e quel panino alla mortadella davanti ad un tramonto speciale… Grazie per avermi ricordato che la vita è speciale, sempre, anche nei ricordi! 🙂
Fantastico!! Lieta di aver risvegliato tanti bei ricordi! Anch’io adoro Capri, ma proprio tanto, ed è uno dei pochi posti in cui tornerei a oltranza… chissà che un salto non lo riesca a fare anche questa estate, anche se la vedo un po’ dura! Un abbraccio
Bellissimo articolo con tante dritte utili! Non siamo mai stati a Capri ma ci hai proprio invogliato ad andare! *_*
E’ un’isola stupenda, dai un’occhio anche agli altri miei post: io ne sono follemente innamorata!!
Woow! Sinceramente Capri non era nella lista delle mie vacanze da sogno, ma dopo aver letto questo post, c’è entrata e ha scalato la classifica! 🙂
Merito della Bomba Paolino? hahah, il cibo è ottimo ma l’isola di per sè è un piccolo angolo di paradiso: ho i brividi ogni volta che ci vado!