Londra e dintorni: 10 gite fuori porta

King's College Chapel, Cambridge UK
10 proposte per chi desidera scoprire i dintorni di Londra e... tornare per cena!

Lo ammetto. Sono la prima che, una volta a Londra, proprio non ci pensa ad andare altrove. E perché dovrei? Come se la città non offrisse abbastanza motivi per restare…
Eppure, quante volte leggo ‘sono stato a Londra n volte e ho visto tutto, consigliatemi qualcosa di davvero insolito’. E allora -regolarmente- tempio hindu e mulino a vento di Brixton. Bhè, mi spiace ma 1) tempio e mulino non sono più un segreto per nessuno, 2) se pensi di aver già visto tutto di Londra… ‘Poraccio. Credici’ – ti direbbe con disprezzo Baby George.

Sai cosa? Se Londra la conosci già abbastanza e cerchi qualcosa di diverso, allora è il momento di… uscire da Londra. In questo post, troverai 10 idee di gite fuori porta, gite brevi da fare in giornata, perfette per te che, alla città più bella del mondo, non vuoi togliere troppo tempo pur desiderando fare nuove esperienze. Partiamo allora e non preoccuparti: per cena sarai già di nuovo sul Tamigi.

#1: Windsor
Cittadina conosciuta soprattutto per il suo Castello, ennesima residenza della regina Elisabetta. Oltre a soggiornarvi, la sovrana presiede anche una serie di eventi, come il raduno annuale dell’Ordine della Giarrettiera, il più antico e ambito ordine cavalleresco d’Inghilterra. Ma Windsor non è soltanto il suo castello: appena usciti, passando sotto il Gate Henry VIII, si apre l’Old Town con i suoi vicoli di acciottolato e negozi piccini. Ricordo di aver comprato un’ottima clotted cream da spalmare sugli scones insieme alla marmellata! Inoltre, l’Old Town è connessa, grazie a un ponticello, con l’Eton College, il prestigioso istituto britannico che ha visto tra i suoi studenti i principi William e Harry.

#2: Epsom Downs
Un’escursione adatta a chi vuole vivere un’esperienza molto, molto British. A Epsom Downs si tiene una delle corse di cavalli più famose del Regno Unito: anche se non sei un appassionato di ippica, non perderti questo evento! Non troverai praticamente nessun turista e vivrai una giornata tipicamente inglese, con tanto di Pimm’s alla mano. E poi chissà, potresti fare una puntatina sul cavallo giusto e guadagnare una bella sommetta, oppure, come è successo a me, vedere l’arrivo della Regina. E sì perché è proprio lei l’ospite d’onore! Un solo avvertimento: se sei una fanciulla, non dimenticarti di sfoggiare un bel cappello: più è estroso, meglio è!

#3: Salisbury e Stonehenge
Stonehenge non ha bisogno di presentazioni: è un sito neolitico che da sempre suscita enorme fascino e infinite controversie. I più propendono per l’ipotesi dell’osservatorio astronomico, ma c’è anche chi scomoda i druidi, chi (pochi) immagina un esercito di alieni ingegneri e persino chi ci vede lo zampino del diavolo. Pochi anni fa, una nuova rivelazione: Stonehenge potrebbe essere un immenso sepolcro collettivo, dato che, sotto al cerchio di monoliti, sono stati rinvenuti oggetti e frammenti di ossa umane, risalenti al 3000 aC. Io non appoggio nessuna teoria in particolare: dico solo che è davvero un luogo carico di magia e, se ci tornerò, vorrei farlo in occasione della festa del solstizio d’estate, che renderà il tutto ancora più suggestivo. In ogni caso, se ti trovi in zona, fai un salto anche a Salisbury, la bella cittadina medievale nota soprattutto per la sua cattedrale, che custodisce una delle quattro esemplificazioni originali della Magna Carta esistenti al mondo. Un the nella Bell Tower Tearoom e via di nuovo verso Londra.

#4: Bath
Bath è deliziosa. E per tre motivi. Il primo sono le terme: puoi visitare gli antichi bagni romani, un grande complesso che, oltre alle piscine, includeva anche un tempio dedicato alla dea Minerva e, oggi, un bel museo. Poi, puoi passare ai bagni moderni, una rilassante spa con una rooftop pool d’eccezione, affacciata sulla cittadina di Bath e sulle colline circostanti.
Il secondo motivo è che qui vi si trasferì Jane Austen, e la sua casa, oggi trasformata in museo, è visitabile. Il terzo sono i bun di Sally Lunn. Per dirvi di cosa si tratta uso le parole del sito: there is no truly useful common English word to describe a Sally Lunn Bun, as it is part bun, part bread, part cake… Una gita imperdibile per chi, da sempre, sogna Mr. Darcy.

#5: The Cotswolds
Adagiati sulle verdi colline inglesi, si trovano i minuscoli paesini che formano la regione delle Cotswolds. Cos’hanno di speciale? Il fatto che qui il tempo sembri essersi fermato: minuscoli cottage in pietra con tende di pizzo alle finestre, negozi che vendono ochette di legno e caramelle sfuse in grossi barattoli di vetro, carri di fieno passano proprio sulla strada principale lasciando pagliuzze dorate dietro di sé, cigni bianchi che nuotano tranquilli sul fiume. Le Cotswolds sono la quintessenza della campagna inglese: una tappa imprescindibile per gli amanti delle sorelle Brontë e di Thomas Hardy. Qui i paesini che ho visitato.

#6: Stratford–Upon–Avon
Ecco il villaggio che ha dato i natali al Bardo. Nella casa di Shakespeare, ricostruita ma molto molto carina, mi ha colpito molto la stanza dello scrittore: tantissimi artisti sono venuti ad omaggiarlo negli anni (e nei secoli!) a venire e hanno inciso la propria firma sul vetro della finestra: tra questi, Dickens e Scott. Da non perdere anche il cottage (con annesso il verdissimo giardino) di Anne Hathaway, moglie di Shakesperare, a cui il marito aveva donato il suo… second best bed. Gentile.

#7: Oxford
Sede della più antica università del mondo anglosassone, oggi comprende ben 38 college. Qui hanno studiato tra gli altri Wilde, Bysshe Shelley, Auden, Lewis, Huxley, Donne, Tolkien, Eliot… fermatemi che per un’appassionata di letteratura inglese come me sono troppi!!! Da vedere, anche la Bodleian Library e il salone da pranzo del Christ Church College (che, se ami Harry Potter ti risulteranno familiari) e il simpatico Alice in Wonderland Shop, interamente dedicato ad Alice, dove avrei comprato veramente di tutto. Infine, merita una visita anche il mercato coperto, magari per una fetta di torta.

#8: Cambridge
Eterna rivale di Oxford, l’università di Cambridge ospita 31 college, con elementi architettonici diventati ormai iconici: basta pensare alla bellissima cattedrale gotica del Kings College, al Mathematical Bridge del Queen’s College e al ponte dei sospiri di St John’s College. Dopo tanto studio… non farti mancare un Chelsea Bun da Fitzbillies dove gli studenti acquistano dolci e dolcetti sin dagli anni 20! Infine, se già non l’hai fatto a Oxford, puoi chiudere la giornata con una bella gita sul fiume Cam a bordo di un punt, una barchetta piatta – tipica appunto sia di Oxford sia di Cambridge – che, sospinta da un lungo palo in legno può trasportare dalle 6 alle 12 persone.

#9: Canterbury
Se ami le atmosfere cupe e medievali, magari cantate da Chaucer, questo è il posto che fa per te. Canterbury ospita un’antichissima cattedrale anglicana, tristemente nota per essere stata teatro di uno dei più brutali assassinii della storia d’Inghilterra, quello dell’arcivescovo Thomas Becket. Se entrare nella buia cattedrale è un’esperienza da brividi, più leggero sarà il tour per la cittadina, dove alcune casette a graticcio si affacciano sul fiume Stour. Da non perdere il ducking stool, l’antico metodo con cui venivano torturate le streghe, ancora visibile in St Peters Street.

come visitare canterbury

#10: Brighton
Ideale per chi non può rinunciare alla spiaggia, anche se prima di fare il bagno bisogna pensarci due volte: l’acqua della Manica è gelida! Da vedere, il famoso Pier, il molo lungo il quale si trovano ristoranti e stand di fish&chips, bar, bancarelle varie e persino un parco divertimenti. In città, merita un’occhiata il Royal Pavillion, bizzarro edificio orientaleggiante costruito nel 1700 per il Principe del Galles e la zona nota come ‘The Lanes’, una serie di vicoletti (detti twittens) straripanti di negozi. Ah, a Brighton c’è anche una delle poche spiagge per nudisti del Regno Unito, se ti interessa il genere!

Tutte queste destinazioni sono raggiungibili in giornata in pullman (opzione più economica) o in treno (opzione più veloce). Diverso è il caso Cotswolds, poiché trattandosi di paesini minuscoli, non sono ben collegati con i mezzi pubblici. Il modo migliore di visitarli è affittare un’auto, oppure, come ho fatto io, affidarsi a un tour guidato che toccherà 3-4 località, lasciando comunque sufficiente autonomia per esplorarle.
Ah, non so se ci hai fatto caso ma… ti ho proposto queste tappe in senso orario, dunque se le unisci sulla mappa salta fuori un bell’on the road in Inghilterra di una decina di giorni o, meglio, due settimane. 😉

Se poi con le gite fuori porta ci hai preso gusto e hai a disposizione un weekend lungo, allora ti consiglio una doppia tappa: Manchester e Liverpool.

Che ne dici, pronto a far qualcosa di diverso la prossima volta a Londra?

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11 Comments

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  1. says: Roberta

    Che meraviglia! Conosco, a parte Londra, solo Brighton e Cambridge. Mi mancano tutte le altre mete… Anyway, appena mi deciderò tra UK e Portogallo (entrambe da fare in camper), ti farò sapere. Grazie Cri :*

  2. says: Valentina

    Np vabbè io questi posti li voglio vedere tutti!!! Alcuni li conoscevo, altri no… ebbene si lo confesso… di tempio hindu e mulino a vento non ne avevo mai sentito parlare! Sono pessima lo so! 🙁 Comunque tornerò a Londra per il (mini) ponte del primo maggio saranno solo due giorni ma non vedo l’ora!!! Mi studio bene bene tutti i post del blog! 🙂

    1. says: Cris

      Ciao vale! Guarda anche se nn li conosci secondo me non perdi nulla… sono cose da fanatici del vedo-tutto. 😉 se hai bisogno di info su Londra cmq scrivimi pure in privato!

  3. Ma che belli stì posti! Io sono innamorata di Londra ma questi luoghi sono delle cartoline romantiche!!! Un’ottima scusa per tornare a Londra e recuperare un bel po’ di cose perse. Pensa che mi sento pure in colpa per non essere stata a Stonehenge, visto che mio marito ci voleva tanto andare e io ho sottovalutato la bellezza del posto.

    1. says: Cris

      Mah, Stonehenge tra tutti non è quello che mi ha entusiasmato di più onestamente… ma un giretto una volta nella vita lo si può fare. Cmq, se hai un solo giorno, ti consiglio Cotswolds, Bath o Cambridge!

  4. Non ci avrei mai pensato ad unire i punti sulla mappa, geniale! Aspetta che adesso provo anche a leggere il post al contrario hahahah 😛
    Quanto ci sarebbe da vedere *_* Con il tempaccio piovoso che c’è adesso mi piacerebbe tantissimo passeggiare sul Brighton Pier (soleggiato e vivo come in foto)!
    E adesso però vogliamo vedere il tuo cappellino d’ordinanza ^_^
    Ciao Cris ti abbraccio!

  5. says: Claudia

    Da tempo ho in mente un viaggio in Inghilterra, fuori dalla solita Londra, e quando finalmente riuscirò a farlo seguirò sicuramente questi tuoi consigli!

  6. says: Viaggioslow

    Grazie dei suggerimenti qualcuno lo seguirò a presto viaggioslow.wordpress.com